Passa ai contenuti principali

Villa Necchi Campiglio

Esterno della Villa ristrutturata
Nel mese di ottobre siamo andati a visitare la villa Necchi Campiglio con l’associazione del FAI, progettata da Portaluppi, tra il 1932 e 1935 per la famiglia Necchi. All’interno troviamo la hall, grandiosa e accogliente e molte opere, tra cui le più importanti: La famiglia del Pastore e L’amante morta. La biblioteca è la sala che più testimonia il gusto e lo stile di Portaluppi, razionalista, e vi troviamo sia le splendide librerie in palissandro sia lo stucco del soffitto. In seguito, l’architetto Tommaso Buzzi, asseconda le nuove tendenze dei Necchi Campiglio. Questi, inserisce un arredo antiquariale utilizzando tendaggi e panneggi. Troviamo inoltre una splendida veranda che si apre al giardino ritenuta tra le più antiche sale della villa. Lo studio è rivestito da una sofisticata boiserie. Gli uomini per fumare utilizzavano la Fumoir. Nella sala da pranzo troviamo un clamoroso soffitto, l’unico allestimento originale della stanza del 1935. Come appoggio alla sala da pranzo, troviamo un ufficio. Nella villa, possiamo adocchiare una fuciliera contenente il deposito dei fucili da caccia. Nel grande atrio spicca l’Adorazione dei pastori del veneziano Jacopo Negretti. Particolarmente suggestiva appare la Galleria, intorno alla quale ci sono varie stanze tra cui: la stanza matrimoniale, la camera di Nedda Necchi, la camera degli ospiti e delle bellissime sale da bagno.

Consigliamo a tutti di visitare questo gioiello di architettura milanese.

Alexan Susanna, Di Rauso Claudia e Mascherpa Chitrani
(3°Liceo)

Commenti

  1. è stato molto interessante leggere questa descrizione di questa villa. mi piacerebbe tanto visitarla soprattutto la stanza dei fucili da caccia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. concordo con te , é una bella struttura e molto interessante da visitare

      Elimina
  2. E' molto interessante come esperienza e utile


    Angelica

    RispondiElimina
  3. è molto interessante e penso che abbiate fatto un ottimo lavoro Filippo

    RispondiElimina
  4. Gaia
    Quando i miei genitori sono andati io ero al lago di Garda e la mamma mi ha raccontato di questa bellissima villa e vuole portarmi... sono curiosa di visitarla perché sembra davvero bella! :):):):)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Villa Necchi Campiglio, una meraviglia dell'arte del Novecento! fare visita a una tale magnificenza è un'opportunità da non sottovalutare!

      Elimina
  5. Esperienza entusiasmante, ci sono già stata varie volte.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

IL QUIZ DEI PROMESSI SPOSI

PROMESSI SPOSI : tutti ne parlano ...volete sapere di cosa si tratta? Bene, noi abbiamo la risposta per voi ! Questo breve, semplice ma molto istruttivo test può aiutarvi a sapere le informazioni basilari di questo romanzo. Partiamo con la prima info: innanzitutto bisogna sapere che questo romanzo è stato scritto da Alessandro Manzoni (1785-1873) nel 1827. Ora tocca a voi! Compilate questo QUIZ che abbiamo preparato. Mettetevi alla prova e vediamo quante risposte sapete! Ditelo anche ai vostri amici e vediamo chi ne sa di più! Luca Rossetti (3° Liceo) 

IL SALUTO DEI PRIMIGINI

Saluto dei bambini di 5 anni Inizia come un sabato qualunque e poi si rivela una giornata i cui eventi ti rimangono impressi nel profondo del tuo animo. Sabato 25 maggio 2019 alle ore 11:00 presso il Centro Scolastico Giovanni Paolo II si è svolto il saluto di fine anno dei bimbi dell’asilo, iniziato con  balli e  giochi, proseguito con il pranzo comunitario e terminato con le canzoni sul palco del teatro presente nella palestra della scuola. Sono stati tutti momenti emozionanti. Io stesso, intervenuto come Presidente del Consiglio d’Istituto e Presidente dell’Associazione Alunni ed Ex Alunni  prima del pranzo comunitario, ho avuto grande difficoltà data l’emozione che avevo dentro di me a parlare a tutti i genitori del grande lavoro svolto dalla maestra Mara e da tutto il corpo docenti. Ma ciò che ha reso speciale quella giornata è stato un momento particolare che ora mi accingo a condividere con tutti voi. Al termine delle canzoncine ho visto sfilare i remigini...

Wannacry?

  Immaginate di essere nel 2017, state usando il vostro computer per una ricerca o per guardare il nuovo episodio della vostra serie preferita quando, senza nessun preavviso, il PC si blocca e viene mostrata a schermo una finestra con su scritto: “oops, i tuoi dati sono stati criptati!” Complimenti siete stati vittima di uno dei ransomware più insidiosi della storia: Wannacry. La traduzione del nome di questo famosissimo malware è letteralmente “Vuoi piangere?”, poiché liberarsi da questo attacco informatico, se ci si rifiuta di pagare il riscatto richiesto, è praticamente impossibile. Anche conosciuto con il nome di WanaCrypt0r 2.0, Wannacry è un worm (ovvero un malware in grado di replicarsi) di tipo ransomware. Una volta in esecuzione il malware comincia a criptare i file presenti all’interno del computer e chiede un riscatto di centinaia di dollari per criptarli. L’attacco cominciò esattamente l’11 maggio del 2017; il giorno dopo le sue principali vittime furono aziende di gra...