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Corso di fotografia

Alcune delle foto scattate dai ragazzi durante l'uscita fotografica

Quest’anno la classe terza liceo del Centro Scolastico “Giovanni Paolo II” ha partecipato a un corso di fotografia tenutosi a scuola con il fotografo Alessandro Tintori, che in una decina di lezioni ci ha insegnato tutte le basi per fare delle buone fotografie: le lezioni in classe sono state divise in studio delle fotografie manuali, fatte con le macchine fotografiche più vecchie, e le fotografie digitali, scattate con macchine più recenti.
Piccoli fotografi crescono
Il fine di questo corso era di fare delle fotografie per un museo di Milano che aveva al suo interno fotografie di Milano durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. Dopo aver deciso quali foto fossero le più significative per noi, abbiamo lavorato sul come farle, con delle lezioni mirate su alcuni argomenti particolari. Per esercitarci prima dell’uscita fotografica abbiamo fatto delle prove nel cortile della scuola.
Lo scorso 29 marzo siamo andati in piazza Duomo accompagnati da Alessandro e dal professor Foletti, per fotografare alcuni luoghi che avevamo deciso in classe. Il lavoro richiesto era di fare due foto ai luoghi scelti: una foto uguale all’originale degli anni ’40-’50 e una come volevamo noi. Il lavoro, durata tutta la mattinata, è stata completata dalle ultime lezioni in classe nelle quali abbiamo rivisto i nostri lavori e li abbiamo modificati con il computer.
Questo corso mi è piaciuto e mi ha aiutato a capire di più la complessità della fotografia, appassionandomi di più a questa arte.
Francesco Trobia
(3° Liceo)


Commenti

  1. penso che questo corso è molto utile;la scuola da sempre ottime opportunità
    susanna e martina

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  2. Penso che questo corso sia veramente fantastico, poiché porta a contatto con grandi lavori dell'arte. Inoltre è possibile tenere delle immagini che ricordino quella esperienza, e che non siano le solite foto prese con lo smartphone e dimenticate in una schedina SD. Matteo

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  3. organizzare attività di questo genere coinvolge gli studenti e li aiuta ad approfondire materie meno comuni nelle scuole

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  4. scommetto che sia stata un emozione molto grande e significativa e molto curiosa:conoscere cose vecchie i metodi che si usavano prima! !!! giulia giannini 2a

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