Steve Jobs |
Ed eccoci qua, in questa nuova recensione! Oggi, per voi, cari lettori, mi permetto di recensire questo fantastico film. Un film che non si può paragonare a un cinepanettone. È un film storico, serio e importante. Vi chiederete, cari amici lettori, di cosa parla questa pellicola; questo movie parla di colui che ha inventato i vostri cellulari che usate per scopi di intrattenimento, business ma anche semplicemente telefonare (anche se è solo lo 0,1 % delle cose che i vostri telefonini possono fare), stiamo parlando di lui: il signor Steve Jobs. Un visionario, un vero innovatore che ha saputo guardare al futuro con criticità e intelligenza. Questo film racconta infatti tutta la sua avventura, partita in un comune garage con pezzi di computer sparsi qua e là, e arrivata fino alla grande azienda che conosciamo tutti oggi: la Apple Computer, l’azienda che ha introdotto un nuovo modo di pensare i pc esattamente come li conosciamo oggi, esempio da cui molte altre multinazionali hanno preso spunto. Il nostro Steve in questo bellissimo film ci racconta tutta la sua vita: a partire dall’università dove si sente un animale in gabbia, un folle incompreso che vuole veramente cambiare il mondo.
E oggi noi possiamo dire che l’ha fatto!! Davanti a tutte le difficoltà, a tutte le persone che l’hanno abbandonato, a tutti quelli che non credevano in lui, Steve ha saputo essere superiore e determinato anche quando si è visto licenziare dalla sua stessa azienda.
No, Steve non si è sentito sconfitto, anzi, si è sentito sfidato e quindi, dopo un po’ di tempo, è riuscito a tornare alla Apple, introducendo così i “melafonini” e il fantastico iMac.
Questo film fa riflettere, fa capire che per la persona visionaria e innovativa non sempre le strade sono aperte, ma senz’altro con molto impegno e ingegno, si può arrivare dove nessuno è mai arrivato. Solo perché qualcuno non crede in noi, o per qualcuno non siamo abbastanza, non vuol dire che siamo condannati, anzi, questo film, di cui consiglio la visione, insegna che si può riuscire a ottenere quello che desideriamo se usiamo la testa e ci impegniamo nella nostra “immaginazione” (come diceva Steve) e nel nostro obiettivo. Per concludere questa mia recensione vi scrivo il discorso che per me è musica per le orecchie:
"Questo è per i folli, per gli anticonformisti, per i ribelli, per i piantagrane, per i quattrocchi. A tutti coloro che vedono le cose in maniera differente. A tutti coloro che non amano le regole, a coloro che non rispettano lo status quo, potete citarli, essere in disaccordo con loro, glorificarli o denigrarli, ma l'unica cosa che non potete mai fare è ignorarli. Perché loro cambieranno le cose, fanno progredire l'umanità. E mentre qualcuno potrebbe definirli folli, noi ne vediamo la genialità. Perché coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambieranno davvero"
Vi sentite carichi? Scrivetemelo nei commenti!
Lorenzo Elastici (3° Liceo)
Wow Lori!
RispondiEliminaIn effetti questo è più di un film.
Good job(s)! -w-
Grazie per questa bella recensione! :) Questa sera quasi quasi lo riguardo!!!
RispondiEliminaGrazie Lori per questa bellissima recensione!!! Sono proprio curiosa di vedere questo film.
RispondiEliminaConcordo pienamente su questo film, è bellissimo!!!!
RispondiEliminaComplimenti Lorenzo,
RispondiEliminahai scritto un articolo veramente interessante.
Sono rimasto molto incuriosito e appena avrò possibilità vedrò il film che hai recensito.
Bravo .... continua così !!!
Presidente del consiglio d’istituto.
Savarese Renato